Questo sito ha un’unica finalità: rimuovere dalla legislazione la clausola cosiddetta “INOPTATO”, mediante cui il cittadino che NON sceglie espressamente un beneficiario per l’8 per mille dell’Irpef, destina la propia imposta, senza rendersene conto, alla ripartizionre proporzionale tra i vari beneficiari 8×1000.
Più in dettaglio, su 41,35 milioni di dichiarazioni dei redditi, solo 17 milioni di cittadini scelgono espressamente la destinazione dell’8 per mille della loro Irpef. Con la clausola INOPTATO, a più di 24 milioni di cittadini viene attribuita una scelta contro la loro volontà. E non è solo una questione di rappresentanza. Con il raggiro dell’INOPTATO, l’Erario perde un miliardo di euro all’anno, di cui, fatta la ripartizione, poco meno dell’80% spetta alla Chiesa Cattolica.
E’ sufficiente sopprimere una riga della Legge n. 222/1985 (art. 47, c. 3 ultimo periodo) per risolvere l’aspetto scandaloso dell’Inoptato.